Sorta gią nel III secolo a.C. sullo spartiacque tra le valli dei fiumi Metauro e Foglia, su due colli a 451 metri sul livello del mare, Urbino divenne "una cittą in forma di palazzo" durante il Ducato di Federico da Montefeltro (1422 - 1482), oggi riconosciuta dall'Unesco come bene culturale di valenza mondiale, patrimonio dell'umanitą.
Alla corte di Federico accorsero schiere d'artisti e uomini d'ingegno, tra i quali: Luciano Laurana, Piero Della Francesca, Leon Battista Alberti, Francesco Di Giorgio Martini, Paolo Uccello. In questo clima culturale si formarono: Raffaello Sanzio, Donato Bramante, Girolamo Genga, Federico Barocci, Federico Brandanti, Timoteo Viti.